Onligol

I rimedi FAI-DA-TE contro la stitichezza sono UN BUON RIMEDIO?

La saggezza popolare è da sempre una dispensatrice di buoni consigli in ogni campo. Anche quando si tratta di problemi di salute, spesso ci ricordiamo di quello che ci hanno insegnato da bambini. Per quel che riguarda la stitichezza, rimedi casalinghi che sono stati tramandati di generazione in generazione sono diffusi in tutte le culture.

Sono milioni le persone in tutto il mondo che soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di stitichezza. Questo disturbo spesso richiede una visita da uno specialista o esami di approfondimento per escludere che alla base ci siano

– cause organiche (diverticolite, emorroidi, tumori al colon)
– patologie sistemiche (diabete, malattie neurologiche o metaboliche).

Tra le tante cause che determinano la stipsi ci possono essere

– alimentazione ricca di cibi grassi e povera di fibre
– poca o nulla attività fisica
– farmaci assunti per altre patologie (es. farmaci oppioidi)
– scarsa assunzione di liquidi. 

Quale che sia il motivo che la provoca, è necessario non sottovalutare e affrontare il problema per migliorare la qualità della vita e riportare tutto l’organismo in una condizione di benessere.

Quando si parla di stitichezza cronica

A volte si può verificare un episodio di stipsi dovuto a motivi estemporanei.

Un viaggio, un trasloco, uno stress improvviso. In questi casi il nostro intestino, che è collegato al nostro cervello, riceve impulsi che provocano una stitichezza improvvisa e passeggera, per cause riconducibili ad un disagio di natura psicologica.

Parliamo invece di stitichezza vera e propria quando

– si hanno meno di tre evacuazioni alla settimana
– le feci sono dure e grumose
– l’evacuazione richiede eccessivi sforzi prolungati
– permane sempre la sensazione di evacuazione incompleta
– si avverte costante gonfiore e tensione addominale.

E questa condizione, se non si interviene e anzi si impara a conviverci, può prolungarsi o aggravarsi nel tempo, diventando una stitichezza cronica.

I rimedi contro la stitichezza cronica sono numerosi. È un disturbo che può risultare invalidante al quale non bisogna rassegnarsi. La scienza e la medicina ci propongono farmaci o preparati in grado di guarirla. Anche la tradizione popolare ha cercato rimedi naturali contro la stitichezza cronica che a volte utilizziamo ancora oggi. Eccone alcuni.

Acqua, acqua e ancora acqua

L’idratazione è fondamentale per il benessere del nostro organismo. Quando non si beve a sufficienza, si innesca un meccanismo che porta a uno stato di disidratazione che può provocare seri danni a tutto l’organismo, intestino compreso.

Per questo tra i rimedi della nonna in caso di stitichezza cronica c’è quello di bere un bel bicchierone di acqua a temperatura ambiente al mattino appena svegli.

Oltre a risvegliare anche le viscere, contribuisce a fornire un senso immediato di sazietà che ci allontana dall’impulso di rivolgere la nostra attenzione verso cibi ricchi di grassi, come brioche o merendine confezionate. Inoltre l’acqua ha la proprietà di ammorbidire le feci e di purificare l’organismo.

Alcuni studi evidenziano come l’acqua frizzante sia più efficace dell’acqua del rubinetto nell’alleviare la stitichezza. Da evitare tutte le altre bevande gassate che contengono zucchero e, oltre ad avere effetti dannosi sulla salute, possono peggiorare la stitichezza.

Nel corso della giornata poi bisogna bere almeno 1.5/2lt di acqua al giorno a piccoli sorsi, anche fuori dai pasti.

Ideale è scegliere acqua

– con tanto magnesio (più di 50 milligrammi al litro)
– con solfati (concentrazione superiore ai 200 milligrammi al litro).

Prendiamo esempio dai più giovani che oggi si portano sempre dietro una borraccia: è un accorgimento per ricordarsi di bere, anche quando non si avverte la sensazione di sete.

Perché, è bene ricordarlo, quando percepiamo lo stimolo della sete, significa che l’organismo è già in uno stato di carenza di acqua.

Porta in tavola frutta e verdura

Tra i rimedi della nonna contro la stitichezza non possono mancare i classici rimedi casalinghi nati in cucina. Un tempo infatti l’alimentazione era meno sofisticata e più naturale. Si mangiava meno e si mangiava meglio.

La classica dieta mediterranea tipica del nostro Paese è considerata in tutto il mondo un buon esempio per prevenire molte patologie e una buona abitudine da considerare tra i rimedi contro la stitichezza cronica.

L’assunzione di fibre alimentari ha i seguenti vantaggi:

– aumenta la massa fecale
– favorisce i movimenti intestinali (la peristalsi)
– permette un passaggio più rapido delle feci lungo l’intestino.

I benefici di una dieta lassativa a base di frutta, verdura e cereali integrali si riverberano su tutto l’organismo. Attenzione però che non tutti sono in grado di tollerare un grande quantitativo di fibre, che in certi casi potrebbe favorire:

– gonfiore e dolore addominale
– flatulenza
– feci troppo consistenti.

Questo accade perché diversi tipi di fibra alimentare hanno effetti diversi sulla digestione. Possiamo identificare due tipi di fibra:

– insolubile: si trova nella crusca di frumento, nei cereali integrali e nelle verdure, ha la caratteristica di aumentare il volume delle feci e di velocizzarne il passaggio attraverso il sistema digestivo
– solubile: è presente nella crusca d’avena, in orzo, noci, semi, fagioli, lenticchie, piselli, il alcuni tipi di frutta e verdura, formano una passata gelatinosa che ammorbidisce le feci e ne migliora la consistenza.

Non tutti però reagiamo allo stesso modo anche a tavola. Chi ha un intestino delicato e irritabile può ottenere l’effetto contrario e peggiorare la condizione di stitichezza.

Quindi, con buona pace della nostra saggia nonna, anche per trovare per la stitichezza rimedi casalinghi, chiediamo comunque consiglio al nostro specialista di riferimento.

E Una bella tisana calda?

Soprattutto per quel che riguarda i problemi gastrointestinali, dalla classica borsa dell’acqua calda alla tazza di camomilla, i rimedi della nonna contro la stitichezza si orientano sempre verso la somministrazione di liquido caldo in grado di sciogliere i nodi intestinali e di favorire la risoluzione del disturbo.

Tra i tanti preparati erboristici dalle proprietà emollienti esistono quelli a base di malva. I fiori e le foglie di malva contengono molte mucillagini vegetali (polisaccaridi) che sono resistenti agli enzimi digestivi e a contatto con l’acqua

– si gonfiano
– formano una sostanza gelatinosa che ammorbidisce e aumenta la massa fecale
– agiscono sulle pareti intestinali stimolando le contrazioni.

Una tazza calda base di malva prima di andare a letto può favorire l’evacuazione il mattino dopo. Da ricordare che anche se questo è uno dei rimedi naturali contro la stitichezza cronica può risultare nocivo se

– si assumono altri medicinali con i quali può interferire
– si è intolleranti alle sostanze contenute nella pianta.

Per la sua azione lenitiva, la malva (la parola viene dal greco malakos che significa emolliente) è indicata nel caso di infiammazioni intestinali o di coliche. Come lassativo è bene non assumerlo per tempi prolungati.

Semi di lino, che bontà

Conosciuti da sempre in tutte le civiltà, i semi di lino si sono diffusi fino ai giorni nostri per le loro proprietà emollienti e lenitive. Per la stitichezza di rimedi naturali per adulti ce ne sono tanti e i semi di lino rappresentano una buona alternativa.

Questi composti vegetali, analogamente a quelli della malva, assunti con molta acqua possono agire come emollienti intestinali:

– ammorbidendo le feci
– attivando i movimenti di peristalsi necessari all’evacuazione. 

Tra i consigli della nonna c’è quello di lasciare a bagno la notte un cucchiaio di semi di lino in mezzo bicchiere d’acqua, da bere al mattino a digiuno per ottenere un effetto lassativo.

Questi piccoli semi possono però risultare irritanti in caso di

– problemi infiammatori intestinali
– disturbi emorroidari o diverticolite. 

Come i semi di psillio che hanno il medesimo meccanismo d’azione, anche i semi di lino si trovano in tanti integratori e preparati erboristici. Anche in questo caso, prima di orientarsi verso questi rimedi naturali contro la stitichezza cronica, è bene consigliarsi con il proprio farmacista di fiducia, per evitare reazioni controproducenti o irritanti per il proprio intestino.

Prugne e frutta cotta

Quando i bambini piccoli non vanno in bagno si porta in tavola un bel piatto di frutta cotta. La tradizione tramanda infatti che questo alimento cotto con la buccia possieda proprietà lassative. Ecco così che pere e mele cotte contendono alle prugne il primato per risolvere la stitichezza con rimedi naturali immediati.

Le prugne, cotte o secche, sono però da sempre il frutto più noto tra i rimedi naturali contro la stitichezza cronica. I loro benefici per l’intestino derivano dal fatto che le prugne contengono

– sorbitolo, alcol zuccherino dall’effetto lassativo
– difenilsatina, sostanza che stimola i movimenti intestinali
– fibre, come la pectina che ammorbidiscono e aumentano il volume delle feci
– potassio e calcio, minerali che aiutano le contrazioni muscolari per evacuare
– zuccheri (glucosio, fruttosio, saccarosio), che nutrono la flora batterica intestinale.

La dose consigliata è di circa 50gr di prugne al giorno che corrispondono circa a sette prugne di medie dimensioni. Anche la frutta, infatti, se presa in eccesso può causare problemi.Olio, caffè e un po’ di ginnastica

Uno dei sintomi più evidenti e fastidiosi della stitichezza cronica è la massa fecale dura e inamovibile che provoca sofrzi per evacuare che a lungo andare possono determinare l’insorgere di problemi gravi (emorroidi o prolasso rettale). Per questo tra i rimedi della nonna contro la stitichezza c’è quello di prendere almeno 3 o 4 cucchiaini (30 ml) di olio extra vergine di oliva al giorno.

Grazie alle sue proprietà emollienti, l’olio extra vergine di oliva aiuta a

– ammorbidire la massa fecale
– lubrificare l’intestino
– aumentare la produzione della bile favorendo il processo digestivo.

Oltre a essere buono quindi l’olio extra vergine di oliva può fare anche bene e aiutare a stimolare l’intestino. Come il classico caffè del mattino. Una tazzina di caffè può

– stimolare i muscoli dell’apparato digerente
– contenere piccole quantità di fibre.

Uno studio recente ha scoperto che la caffeina può stimolare l’intestino in maniera analoga a un pasto. Sia l’olio che il caffè, però, possono risultare eccessivamente stimolanti per alcune persone e sortire effetti irritanti per la mucosa intestinale, provocando senso di urgenza.

Cominciare a fare un po’ di movimento invece è sempre possibile e auspicabile. A qualsiasi età, una bella passeggiata all’aria aperta è tra i rimedi naturali contro la stitichezza cronica alla portata di tutti. L’attività fisica è sempre una buona cosa per rimettere in moto anche i nostri organi interni.

In caso di stitichezza cronica ostinata però è bene scegliere rimedi più efficaci che ci aiutino a stare bene ogni giorno. Esistono tante tipologie di lassativi che anche la nonna approverebbe. E se proprio non passa…

La raccomandazione è sempre quella di informarsi con un esperto in grado di indirizzarci verso il rimedio ideale. Una panoramica dei lassativi più diffusi comprende quelli:
osmotici o elettrolitici assorbono acqua, la trasportano nella massa fecale ammorbidendola e ingrandendola e favorendo così le contrazioni intestinali
emollienti contengono sostanze lubrificanti oleose (ricino, glicerina, paraffina) che rendono le feci morbide e le fanno scivolare lungo le pareti intestinali
stimolanti contengono composti vegetali (aloe, senna, cascara, rabarbaro) che grazie ad agenti irritanti (glicosidi antrachinoni) stimolano forti contrazioni evacuative
che formano massa contengono fibre vegetali (semi di psillio o di lino) composti da una mucillagine che unitamente a grandi quantità di acqua si trasforma in gel, aumenta e ammorbidisce le feci e provoca la peristalsi (motilità intestinale).

Oltre ai rimedi della nonna contro la stitichezza, i lassativi rappresentano un’alternativa indicata per chi soffre di un’invalidante stitichezza cronica. Purchè se ne conoscano le caratteristiche.
Chiedere al farmacista o al medico è il primo passo per risolvere la stitichezza cronica e tornare a sorridere.

 

[ Onligol è un dispositivo medico CE 0426. Leggere attentamente le avvertenze o le istruzioni per l’uso. Aut. Min. del 08/07/2021. (Per uso pubblicitario su piattaforma Taboola Aut. Min. Sal. Del 13-09-2021) ]SOFFRI DI STITICHEZZA?

Scopri le caratteristiche di Macrogol, un lassativo osmotico senza elettroliti che può essere usato anche in gravidanza e allattamento, nelle persone ipertese e cardiopatiche e nei diabetici

SOFFRI DI STITICHEZZA?

Scopri le caratteristiche di Macrogol, un lassativo osmotico senza
elettroliti che può essere usato anche in gravidanza e allattamento, nelle persone ipertese e cardiopatiche e nei diabetici